E’ stato un anno molto complicato per lo sport e continua ad esserlo tutt’ora e si può immaginare quante siano le difficoltà che ancora oggi incontrano le società sportive ed i gestori degli impianti. Consideriamo che l’industria sportiva ha perso circa 11 miliardi di euro e che secondo i dati Istat la perdita per quanto riguarda i centri sportivi è di circa l’85 per cento rispetto al 2019 con conseguenze gravissime anche per gli addetti ai lavori che sono un numero consistente. Come amministrazione abbiamo cercato di mettere in campo tutte le forze possibili per ristorare e dare una mano sia alle società sportive e sia ai gestori che ringraziamo perché non ci hanno riportato le chiavi degli impianti nonostante sia più di un anno che lavorano ad intermittenza, lavorano pochissimo, tanti con il solo settore agonistico per cui gli impianti sono prevalentemente chiusi con spese di manutenzione comunque da sostenere che sono sempre cifre importanti senza nessun introito. Come amministrazione abbiamo deciso di puntare su tre punti fondamentali. Prima di tutto abbiamo sospeso i canoni concessori, come previsto dal decreto rilancio, che dovranno essere saldati entro la fine del 2021. Abbiamo deciso di prorogare le convenzioni degli impianti sportivi, che erano tutte in scadenza tra maggio e giugno del 2021, al 30 giugno del 2022 per dare modo ai gestori dei nostri impianti di recuperare i gli introiti che non sono stati incassati, sperando che l’attività possa riprendere per tutti. Infine abbiamo dato dei contributi a tutte le nostre società, sia a marzo-aprile e sia a novembre del 2020. Questo ha permesso di dare un po’ di respiro alle società e di consentire il proseguimento dell’attività seppure in forma notevolmente ridotta. Continueremo a mettere in campo tutto ciò che sarà necessario per sostenere le nostre società perché riconosciamo l’importanza che riveste lo sport e il lavoro delle persone che gravitano intorno che sono dei punti di riferimento per i nostri ragazzi e il fulcro dell’associazione e dell’aggregazione per portare avanti quelle attività che si fanno al di fuori dalla scuola e che non siano per strada. Per mantenere vivo il rapporto con le società sportive e per aiutarle ad andare avanti in un momento mai così difficile continueremo ad essere presenti.
Maurizio Bruschi, assessore agli eventi sportivi e Benedetta Vettori, assessore agli impianti sportivi