“Essendo arrivato ad un anno e mezzo dal finire il mio mandato da assessore al personale, mi sento di affermare la positività degli interventi messi in atto – afferma Maurizio Bruschi – Questo grazie al rapporto prima di tutto con l’amministrazione che mi ha sempre appoggiato e seguito nelle scelte, a quello con il personale, dall’operaio al funzionario, alla collaborazione con la Rsu interna, ma anche con i sindacati c’è sempre stato un dialogo collaborativo e mai di scontro, al fattivo impegno dell’ufficio personale coordinato dallo storico funzionario Paolo Ricci, ormai vicino al pensionamento, la cui figura ed esperienza sono stati utili nel raggiungimento dei nostri obbiettivi. Infine sono certo che la mia piccola esperienza passata nel sindacato mi abbia aiutato molto nel capire le problematiche.
In questi anni siamo riusciti a introdurre l’orario flessibile, abbiamo aumentato la quota riguardante il buono pasto, garantito i vari premi spettanti e le progressioni dovute, ma soprattutto nonostante il Covid siamo riusciti a effettuare diversi concorsi le cui graduatorie stanno per esaurirsi. Credo sia stato importante in questo momento aver contribuito ad inserire diverse persone nel mondo del lavoro.
Giusto per fornire alcuni dati che inquadrano al meglio l’operato dell’ufficio personale, nel periodo tra il 2018 e il 2020 le assunzioni, che comprendono anche quelle compiute da altri enti, avvenute tramite concorsi sono state decisamente alte. Nel concorso per istruttore tecnico geometra tutti gli 11 candidati idonei sono stati assunti così come per il concorso di collaboratore professionale amministrativo dove tutti i 13 candidati idonei hanno avuto l’assunzione, nel concorso per operaio su 22 candidati giudicati idonei, 12 sono stati assunti, nel concorso per istruttore direttivo amministrativo su 14 idonei le assunzioni sono state 7 e nel concorso per istruttore amministrativo su 8 idonei, 6 sono stati assunti”.